Strategie efficaci per evitare la caduta dei capelli e sfoggiare una chioma da star

In autunno abbiamo due certezze assolute: proprio come le foglie che cadono dai capelli. Se possiamo facilmente riconoscere il lato romantico nelle passerelle e nei tappeti di foglie del parco dai colori caldi nei passaggi a ridosso dell’inverno, allora possiamo vedere il vero volto delle cose solo quando i capelli cadono liberi dai capelli: una vera tragedia. Infatti, gli sbalzi di temperatura ogni anno indeboliscono le fibre capillari, portando a una continua caduta dei capelli. Pertanto, abbiamo bisogno di una strategia mirata per risolvere questo problema, ed ecco come farlo.

La salute dei capelli passa per la tavola

I capelli non sono solo un’appendice del nostro corpo, ma sono anche vivi, respirano, crescono, muoiono e rinascono. Essi hanno bisogno di un’alimentazione quotidiana e “mangiano” il nostro cibo.

Per pelle e capelli la salute viene dal cibo che mettiamo nel piatto. In effetti, la testa è la parte del corpo dove il sangue arriva meno, quindi ha bisogno di un’alimentazione di alta qualità. Un’alimentazione scorretta, squilibrata o carente di nutrienti essenziali può compromettere i nostri capelli e la loro salute, rendendoli visibilmente scuri, spenti e fragili.

Tre alimenti possono mantenere sani i nostri capelli:

  • il salmone, importante fonte di omega 3, favorisce la salute di capelli e pelle prevenendo la disidratazione di capelli e pelle, aiuta la ricrescita dei capelli e contiene molto ferro, ingrediente che aiuta Il meccanismo che apporta ossigeno ai nostri capelli e tessuti;
  • le uova, consumate una o due volte alla settimana per nutrire i capelli e la pelle perché contengono ferro e molte vitamine del gruppo B;
  • la frutta, sia essiccata che fresca, in questo caso è bene utilizzare frutta di stagione, come arance e kiwi, che sono ricche di vitamina C, che può rallentare l’invecchiamento e la caduta dei capelli del bulbo.

La farmacista Angie Dr. Lo Labrozzi ha spiegato che in collaborazione con i collaboratori dell’Università di Chieti ed esperti nella ricerca sulla caduta dei capelli, in ogni caso, sebbene una corretta alimentazione e una vita sana siano i due requisiti fondamentali per la salute dei capelli, in alcune patologie, le carenze nutrizionali , periodi di forte stress, o semplicemente per affrontare il normale processo di invecchiamento, la sola dieta non basta, in questi casi è importante cercare un aiuto dall’interno attraverso integratori, che possano garantire all’organismo un giusto e continuo apporto di attivi ingredienti E vitamine, questi ingredienti e vitamine aiutano a rafforzare e proteggere i capelli, cosa essenziale per risultati duraturi.È molto importante che questi integratori siano il più naturali possibile

Fiale, shampoo e prodotti mirati

Inoltre, anche una speciale procedura per i capelli è un’arma importante per risolvere questo problema. Ad esempio, inizia con lo shampoo, ma quando necessario. Sebbene shampoo, balsami e maschere frequenti espongano i capelli a trattamenti/detergenti potenzialmente dannosi, è meglio ricordare che impurità e sporco possono anche deprimere le radici dei capillari e causare la caduta dei capelli. Pertanto, si raccomanda di evitare cure e lavaggi troppo frequenti, ma allo stesso tempo mantenere sempre pulito il cuoio capelluto. La chiave è trovare un equilibrio.

Per quanto riguarda i tipi di prodotti utilizzati, determinare i prodotti per la cura dei capelli adatti al tuo tipo di capelli può evitare lavaggi frequenti e ridurre l’impatto negativo sulle fibre dei capelli e sul cuoio capelluto.

La scelta di un prodotto poco irritante permette di ripristinare il naturale equilibrio chimico della fibra in modo non invasivo. In questo senso, un confronto con noi ti aiuterà sicuramente a chiarire le nostre opinioni sulle esigenze dei capelli e a trovare i trattamenti adatti per rafforzare il cuoio capelluto e i capelli secchi.

Comunque, in generale, uno shampoo anticaduta ultra-fine che combina l’uso interno (usando integratori) e l’uso esterno in un flacone: una dose per dieci giorni e poi ridotti a tre volte a settimana per completare il trattamento.

Meno piastra, più spazzola e massaggi

Non è poi un segreto che phon, piastre e altri strumenti per lo styling a caldo danneggino le fibre capillari anche se utilizzati con adeguati prodotti protettori. Il problema è anche la trazione che esercitano sui capelli.

Per stimolare la circolazione nel cuoio capelluto, e quindi la crescita dei capelli, spazzola e massaggi sono davvero utili. Spazzolare delicatamente la chioma a partire dalle radici con frequenza, senza tirarli e massaggiare il cuoio capelluto per qualche minuto (come fanno i parrucchieri quando lavano i capelli), sono azioni utili a mantenere una sana circolazione del sangue ai follicoli piliferi e quindi a prevenire la perdita dei capelli.

Ricordiamo sempre che per i casi di perdita più importanti è bene consultare un dermatologo, meglio se esperto in tricologia.

PERCHÈ PERDIAMO I CAPELLI E COME PREVENIRNE LA CADUTA

Il numero di capelli persi ogni giorno varia da persona a persona, anche se è considerato normale che uomini e donne perdano una media di 40-120 capelli al giorno. Essendoci circa 100.000 capelli sul cuoio capelluto, il numero totale di capelli ogni mese supera i 1.000 e la perdita quotidiana dei capelli è un fenomeno normale facente parte del naturale ciclo di crescita e del continuo ricambio.

Normalmente il capello cade quando il suo follicolo ne ha già prodotto uno nuovo pronto a sostituirlo, anche se il distacco precoce del capello destinato a cadere può essere accelerato da traumi meccanici: quando per esempio si favorisce la perdita prematura durante la spazzolatura, l’asciugatura ad alte temperature o un vigoroso lavaggio. Le persone che lavano i capelli ogni giorno ne troveranno 30/40 nel lavandino, mentre le persone che li lavano raramente ne perderanno dai 200 ai 400 capelli durante il processo di lavaggio, e chi non si pettina o spazzola i capelli ogni giorno perderà i capelli tutti insieme.

Una perdita cospicua di capelli può avvenire in situazioni di stress particolarmente intensi, anche se di breve durata, come in caso di lutti, incidenti o traumi psicologici, ma questo effluvio pilifero in genere si risolve spontaneamente. In altre condizioni di diversa natura come: carenze nutrizionali prolungate, mancanza di ferro, disturbi di ansia e depressione, assunzione di farmaci o deficit ormonali, possono non arrestare la caduta per cui il paziente si ritroverà con una quantità e densità di chioma sempre inferiore che tenderà a diminuire e diradarsi nel tempo. Altre condizioni cliniche che favoriscono l’assottigliamento capillare nelle persone senza malattie potrebbero essere l’uso sconsiderato di molti prodotti per la “cura” dei capelli: preparati troppo aggressivi, (decoloranti, cheratina, tinture varie) i quali, arrivando a danneggiare il cuoio capelluto rendono i bulbi intossicati dalle sostanze chimiche e difficilmente produttivi.

QUANDO PERDIAMO PIÙ CAPELLI?

Durante l’anno tra ottobre e dicembre, quando cala l’esposizione al sole, si verifica la caduta maggiore dei capelli. I capelli non sono solo un fattore estetico ma rispecchiano la salute della persona, quindi quando riscontri troppa perdita, è meglio consultare un medico per limitare il problema e magari scoprire che esiste una causa patologica nascosta da curare.

Le donne orientali sono famose per la lucentezza corvina delle loro chiome, dovuta al fatto che, per ragioni climatiche, esse asciugano i capelli quasi sempre all’aria e al sole, senza usare quasi mai il phon, la cui temperatura elevata, insieme al coefficiente di frizione e tiraggio della spazzolatura, rimuove la curicola naturale che ricopre il capello, facendogli perdere la naturale luminosità dell’infanzia.

È anche vero, quindi, che in fase di asciugatura bisognerebbe: tenere il phon a distanza di almeno 15 cm dalla testa e utilizzarlo con un getto di aria tiepida (perché il calore eccessivo può bruciare la radice) del capello. Un capello trattato, decolorato e strapazzato da procedure violente e ustionanti (piastre, ferri ecc) diventa opaco e si indebolisce, compaiono le doppie punte, gli aminoacidi si disintegrano rendendolo visivamente elettrico e difficile da pettinare o domare ed è destinato progressivamente alla rottura.

SCHIARITURE

Quando, dopo una messa in piega, si vedono sulla testa capelli più corti rispetto alla normale lunghezza degli altri, che restano verticali senza piegarsi, questi non sono affatto quelli nuovi che ricrescono, come viene fatto credere! Essi sono purtroppo quelli spezzati e lesionati che non sono sopravvissuti ai trattamenti applicati.

Il fenomeno dello schiarimento dei capelli al sole inoltre, è un segno di ossidazione della melanina contenuta nel fusto, per cui il capello diventa più chiaro in quanto il suo fusto ha subito dei danni solari dovuti al calore e alla secchezza provocata dopo l’asciugatura dalla salatura dell’acqua marina . È bene ripetere che una caduta di capelli diventa anormale quando la perdita giornaliera supera i 100/120 capelli (700/1.000 a settimana), per fortuna i capelli, (tranne nei soggetti soprattutto maschili che soffrono di alopecia genetica) continuano a crescere per tutta la vita, e tale processo inizia a scemare nell’età senile, quando il carico ormonale si avvia al suo naturale declino.

Per tanto consigliamo di effettuare una dermatoscopia del cuoio capelluto: è un esame rapido e non invasivo che permette di ottenere informazioni importanti per la diagnosi di molte patologie del capello e cuoio capelluto, mettendo in evidenza aspetti morfologici non visibili ad occhio nudo.

TENDENZE CAPELLI AUTUNNO INVERNO 2021-2022

Dal mullet al bob super mosso, passando per i caschetti classici, ecco le nuove tendenze per tutte le acconciature medie Autunno 2021 e inverno 2022 per chi vuole tagliarsi i capelli (o mantenere un look medio)!

Scalati o viceversa, dalle linee pulite, i tagli capelli medi per quest’anno propongono una continuità con le tendenze estive puntando su nappine, ciuffi, riccioli e linee centrali. Scopriamo insieme le migliori tendenze proposte dai più famosi hairstylist.

INIZIAMO!

ACCONCIATURA MEDIA: IL BOB

C’è una doppia anima in esso. Da un lato è stato proposto un carré con frangia dritta, in questo caso lo styling è stato fatto con una piastra per ottenere una lunghezza calma e super brillante. Tuttavia, d’altra parte, il ritaglio è leggermente ridimensionato all’esterno per fornire volume e movimento. Per aiutare a enfatizzare queste due varianti, i colori hanno abilmente realizzato delle schiarite sulle punte.

Carrè con frangia dritta

Invece questo carré wavy dal volume XXL si realizza con il ferro arricciacapelli e si spettina con le dita a testa in giù.

Carrè wavy xxl

IL MULLET

Il mullet liscio, anzi molto liscio. Come i modelli proposti più classici, mantiene la lunghezza della nuca e abbinato alla lunga fibbia frontale, permette di cambiare la forma all’infinito. Se i capelli non sono molto lisci, una styler diventa un must. Oppure, puoi scegliere un’acconciatura proporzionale e lasciarti sedurre dai colori pazzi del momento (rosso, viola e pastelli).

L’IMPORTANZA DELLA FRANGIA

Per questo autunno inverno 2021 2022 la frangia, mossa o dritta, si appoggia generalmente all’altezza delle sopracciglia. Può essere valorizzata da giochi di sfumature su tonalità piene e lucenti in grado di valorizzare al massimo il capello. Sui capelli ricci si “spettina” con le mani per un effetto finale più “wild”.

Da valutare anche uno shag cut dai contorni sfilati e leggeri con scalature più definite sulla parte alta della testa (permette di gestire volume e movimento) e frangia a tendina. Si può adattare a qualsiasi forma di viso!

Volete puntare su un hair cut medio? Veniteci a trovare e vi faremo una consulenza gratuita!